martedì 24 maggio 2011

Elezioni amministrative e altro

Parliamo oggi delle elezioni amministrative.

Secondo me alle elezioni amministrative dovrebbero poter votare anche coloro che lavorano nel luogo in cui si tengono. Quantomeno per le grandi città.

Magari poi nel conteggio finale i loro voti (divisi dagli altri) possono essere contati la metà… ad esempio.

Perchè sono convinta che in città come Milano la gente che ci lavora la vive di più rispetto a quelli che ci abitano. Ho questa stranissima idea da qualche tempo.

Comunque, qualcuno di voi ha pensato a quello che ho scritto nel post scorso?

Qualcuno di voi crede che serva un’Italia nuova, pulita e onesta? Qualcuno vuole veramente il risorgimento italiano per far rivivere e risorgere questo meraviglioso paese che stanno massacrando?

Abbiamo visto che secondo Standard & Poor’s noi non abbiamo crescita, facciamo pena. E poi che dire delle donne che, secondo l’Istat, guadagnano moooolto meno dei colleghi maschi e che se vogliono una famiglia vengono licenziate o vengono costrette a dimettersi??

Sappiamo anche che i conti pubblici italiani fanno schifo checchè ne dica il governo. Pochi anni di governo Berlusconi hanno permesso alla voragine, presente nei conti pubblici per le spese folli della politica, di allargarsi ancora di più.

Con il governo Prodi invece quella stessa voragine stava iniziando a chiudersi. Si sa che la sinistra è più incline al risparmio.

E poi il signor Berlusconi che si vanta di essere il miglior imprenditore d’Italia dovrebbe saperlo, come lo sa un bambino di due anni, che se hai tanti costi e pochi ricavi hai solo due opzioni per non allargare ma restringere il debito:

1) alzare i ricavi, quindi in questo caso alzare le tasse… Ma noi italiani siamo già subissati di tasse (almeno noi italiani di ceto medio-bassi, i ricchi sono sempre più ricchi invece)

2) abbassare i costi… e quali sono i costi maggiori in Italia? le grandi opere inutili, e i vari costi della politica (auto blu, stipendi astronomici, 3 primari per il parlamento, ecc ecc ecc)

E invece loro continuano a spendere… tanto alla fine chi paga?????

 

NOI POPOLO ITALIANO! (non i ricconi però, loro possono fare quello che vogliono)

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