Questa la mia risposta alla spending review del governo:
Buongiorno,
avendo studiato ragioneria posso affermare, vista la curva di Laffer, il massimo che si può chiedere come tasse sono il 33%, altrimenti inizia la corsa all'evasione. Come effettivamente sta succedendo in Italia.
Posso affermare quindi con certezza che in questo momento in Italia NON serve alzare i ricavi (=tasse) ma abbassare i costi (=sprechi, anche).
Senza però sacrificare quei VITALI servizi pubblici che sono sempre stati il fiore all'occhiello della nostra Nazione, come l'Istruzione, la Sanità (tagliando magari gli sprechi qui e la), la Magistratura (magari anche cercando di velocizzarla, aiutandola, ascoltando ciò di cui hanno bisogno), la Polizia, i Carabinieri, il Corpo Forestale (magari spostando le persone dove effettivamente c'è bisogno).
Indi i primi sprechi da tagliare, a mio avviso, sarebbero quelli delle grandi infrastrutture che si vogliono creare. Ad esempio: ponte di messina (se paghiamo ancora soldi), tav, e cose similti. Bloccando quindi gli appalti. La Nazione è in crisi, dobbiamo risparmiare.
I primi a dover dare un esempio è proprio il governo con il parlamento "eletto" da noi.
Tagliare gli stipendi dei manager pubblici, ma seriamente non come è accaduto fino ad oggi.
Spostare TUTTA l'infrastruttura informatica all'OpenSource, bandire Windows in modo che anche tutti i soldi che finiscono nelle casse Microsoft possono tornare invece ad essere nelle casse italiane, dando poi lavoro a consulenti italiani per helpdesk, configurazioni server ecc.
Tagliare gli stipendi ai parlamentari (ministri tecnici e non compresi).
Tagliare lo stipendio del Presidente della Repubblica.
Togliere la possibilità agli ex presidenti di camera e senato oltre che a tutti coloro che hanno ancora un ufficio presso Palazzo Madama o della Camera a meno che non paghino un affitto, anche salato, perchè si sa è colpa di tutti i governi della seconda repubblica (in maggioranza la colpa va attribuita ai governi di destra, sempre spendaccioni) se siamo in questa situazione.
Togliere le pensioni ai parlamentari che sono andati in pensione prima dei 40 anni. Che si trovino un lavoro.
Togliere le auto blu, a tutti o quasi, giusto i Presidenti (Repubblica, Regione, Camera, Senato, Primo Ministro) possono averla. Altrimenti che se le paghino con i loro soldi e non con i nostri.
Se le pubbliche amministrazioni (comprese le Aziende Sanitarie) sono allocate presso strutture in affitto che vengano spostate in immobili che risultano già appartenere a enti pubblici (comuni, regioni, provincie, stato, aziende sanitarie). Perchè almeno per quanto riguarda questo sono certa che ci sono pubbliche amministrazioni in localo in affitto.
Stessa cosa dicasi per ospedali ed altro magari recuperando quegli ospedali iniziati e mai consegnati o finiti perchè le imprese si sono mangiate tutti i soldi in chissà che cosa.
Magari un altro modo per recuperare un sacco di soldi sarebbe quello di legalizzare la prostituzione, in modo da sottrarne il controllo alla Mafia e nel frattempo far pagare a queste persone le tasse.
Questo comporterebbe la creazione di Case Chiuse e altre infrastrutture, come ad esempio la visita obbligatoria settimanale o bisettimanale di un infermere (donna o uomo) e di un medico per garantire la salute di clienti e delle stesse professioniste (o professionisti).
Saluti.
